venerdì 23 marzo 2007

Una giornata particolare

Questi di Cascina Macondo mi fanno morire.


Non è assolutamente il genere di iniziativa a cui vorrei partecipare ma mi fa piacere che al mondo esista chi si dedica a queste cose. Dunque posto questa comunicazione che ho ricevuto.


 



CASCINA MACONDO

 

 










SCRITTURÀLIA


 


DOMENICA 15 APRILE 2007


si può partecipare di persona o via email


(puoi leggere tutti i dettagli dell'iniziativa e i testi finora prodotti a Scritturalia su:








www.cascinamacondo.com


cliccando quindi alla voce SCRITTURALIA (home page del sito, in basso, a destra)


 


  


 


 


Appuntamento al mattino (puntualissimi) alle 9.30.


Ognuno  porta il suo pranzo al sacco, la sua merenda sinoira, le sue bevande.


Il tutto verrà poi condiviso all’ora del pranzo e della merenda


con gli amici intervenuti.


 


Oltre al cibo da condividere


ogni partecipante a Scritturalia porta un personale DONO IN NATURA a Cascina Macondo
a parziale copertura delle spese di organizzazione.
Un dono in natura che possa conservarsi per un po’.
Bottiglie di vino, olio d’oliva,
zucchero, farina, caffè, ortaggi sott’olio, sottaceti,
rotoli di scottex, risme di carta da 80 grammi per stampante,
e quant’altro l’immaginazione e la fantasia vi suggeriscono.
Che il dono sia un pacchetto incartato,
con fiocco e biglietto firmato, e una parola, o una frase,
per avere il piacere di sentire nel silenzio della giornata finita
l'eco incoraggiante e affettuoso della vostra presenza.



 



Ognuno porta il suo computer portatile,


o la macchina per scrivere, o la biro, o la stilografica,


o la penna d’oca, l’inchiostro, i fogli,


e quant'altro ritiene opportuno per scrivere un giorno intero


una scrittura estemporanea un gioco creativo


una domenica immersi nella parola scritta e raccontata.


 


*


I partecipanti annotano su un biglietto un argomento a piacere.


Tutti i biglietti, piegati, vengono messi in una ciotola Raku. Azzurra.


Su un altro biglietto ogni partecipante scrive il proprio nome.


 Questi biglietti vengono raccolti  in un’altra ciotola Raku. Rossa.


  Si estrae a sorte.


Due autori saranno abbinati a uno stesso argomento.


Dopo aver preso un caffè ci si sparpaglia per gli spazi di Cascina Macondo.


 Salone, salotto, laboratorio, cortile, capannoni, orto, cucina, retro, ripostiglio,


sotto l’ombra del salice, sotto l’ombra del fico.


Ognuno insomma  trova un posto che gli piace.


E qui comincia a scrivere a ruota libera sull'argomento che gli è toccato.


 Un racconto, una poesia, un testo teatrale, una sceneggiatura, un romanzo breve,


 un saggio, una filastrocca,  una canzone, un fumetto,


con stile tono e libertà assoluti.


Alle  ore 13.00 si pasteggia insieme con vino e chiacchiere.


Poi si ritorna a scrivere.


Nel tardo pomeriggio, verso le ore 16.00,


intorno al camino acceso d’inverno, nel salotto fresco d’estate,


ciascuno legge ad alta voce ciò che ha prodotto. 


Alle ore 19.00 spaghettata finale


con aglio olio e pan grattato.


 


ALLE ORE 20,30 FINE.


 


ricordiamo che l’ascolto dei testi e la spaghettata,


fanno parte integrante di Scritturalia

















2 commenti:

katiuccia ha detto...

sarei venuta anche solo per la spaghettata...

scriverecala ha detto...

Benissimo la spaghettata. Mi sconcerta un po' la creatività a comando: "dalle ore X alle ore Y ognuno scrive un racconto sulla Sambuca (o sui rapporti generazionali o sul mare d'inverno o su come si sentirebbe se sapesse che il mondo finirà tra tre ore)."

Mi sconcerta e non mi ci ritrovo. Ma l'idea di mettere insieme tante scritture che amano scrivere è una bella cosa. Forse sarebbe meglio, piuttosto che far scrivere loro qualcosa, farli parlare su qualche tema connesso alla scrittura e sulle loro esperienze. O forse, meglio ancora, solo spaghettare e vedere poi che succede.