sabato 27 giugno 2009

Il momento giusto

Venite, venite B52 di Sandro Veronesi e Tre sono le cose misteriose di Tullio Avoledo sono due libri molto belli che purtroppo ho letto in queste ultime settimane.


Purtroppo nel senso che mi dispiace averli letti adesso, perché questi, per me, come ogni anno, sono mesi lavorativamente pesantissimi e non ho il tempo e la concentrazione per scrivere due approfonditi commenti, come questi romanzi meriterebbero.



More about Tre sono le cose misteriose
Se volete saperne qualcosa di più, cliccate sulle immagini delle copertine e troverete le schede di aNobii.
Da parte mia, suggerisco di leggerli.

More about Venite venite B-52
Forse scriverò dei commenti più avanti, ad agosto o settembre, ma non sarà la stessa cosa.
Il momento di farlo era adesso, fresco di lettura, perché ogni cosa ha il suo tempo ottimale e più tardi non riuscirò a recuperare certe sensazioni e certi entusiasmi. 

Ecco; potessi esprimere un desiderio, forse questo non sarebbe il primo della lista, ma comunque avrebbe una buona posizione: vorrei il dono della tempestività; fare sempre le cose, importanti o meno importanti, quando è il momento giusto.

mercoledì 24 giugno 2009

Haiku: storia e varianti

Alcune notizie sugli Haiku, facendo seguito al post in cui ho segnalato la conferenza del 28/6/09 organizzata da Cascina Macondo


HAIKU POESIA DEL FUTURO
L' Haiku è un componimento poetico la cui struttura formale tradizionale è di tre versi, rispettivamente di 5-7-5 sillabe, che deve contenere un riferimento alla natura o alle stagioni (Kigo).

Deriva dal componimento Tanka composto di cinque versi, rispettivamente di 5-7-5-7-7 sillabe che, nato nel V secolo dopo Cristo, si diffuse rapidamente nelle corti imperiali, tra i samurai, i nobili, i mercanti, giungendo inalterato sino ai nostri giorni.

Nel XII secolo si diffuse il Renga componimento collettivo a catena che iniziava con un blocco di tre versi (5-7-5 sillabe) chiamato Hokku (detto anche kami-no-ku, letteralmente "la parte superiore). All'Hokku uno dei poeti del collettivo aggiungeva due versi di 7-7 sillabe (coppia detta shimo-no-ku, letteralmente "la parte inferiore"). Il gioco continuava con l'alternanza delle stesse strutture, producendo Renga che potevano essere lunghi anche decine e decine di versi.

Nel XVII secolo il poeta Matsuo Basho (1644-1694) è il primo a scrivere solo Hokku, componimenti di soli tre versi di 5-7-5 sillabe, affrancandoli dal Tanka e dal Renga, ritenendo la struttura di 5-7-5 sillabe completamente autonoma, adatta ad esprimere un universo di contenuti.

Il termine "haiku" viene proposto e utilizzato per la prima volta dal poeta Shiki nel 1892 (Masaoka Shiki 1867-1902).

L'haiku si diffonde all'inizio del Novecento lentamente in Occidente accolto dall'élite di poeti-circoli culturali-scrittori d'avanguardia, ramificandosi in mille correnti strutturali, molte delle quali perseguono una decisa rottura con la tradizione.

La innata e spesso irriverente propensione dell'Occidente a disdegnare la tradizione e a rompere con le regole, ha creato una grande confusione e una grande incertezza intorno all'haiku.

In questi ultimi dieci anni (1999-2009) l'espansione della poetica Haiku ha avuto un'accelerazione eccezionale in tutto il mondo e una penetrazione in tutte le fasce sociali. Fenomeno che potrebbe essere spiegato con l'aumentato bisogno degli esseri umani di incontrare "essenzialità", "spiritualità", "semplicità", a fronte di un mondo e una cultura che corrono verso il gridare, verso l'artificio, verso il crollo della politica, verso il crollo dell'economia, verso il camuffare, la sofisticazione, la prevaricazione, la violenza, l'insicurezza del futuro.

Cascina Macondo si colloca all'inizio di questo decennio come associazione impegnata a portare un contributo sostanziale alla diffusione della poetica haiku in Italia e all'Estero, mettendo in campo una variegata gamma di iniziative e di "prodotti culturali" per diffondere la pratica di comporre haiku e l'atteggiamento mentale (politica culturale) proprio dell' haiku.

Il progetto di Cascina Macondo "HAIKU POESIA DEL FUTURO", nel suo appuntamento con la "SECONDA CONFERENZA ITALIANA - UNA VIA ITALIANA ALLA POETICA HAIKU", mette a confronto esperienze, autori, pensieri, riflessioni, al fine di cogliere la possibilità di una reale e concreta "Via Italiana" alla poetica haiku, apportando un contributo importante al fenomeno poetico e culturale dell'Haiku in continua e crescente espansione in tutto il mondo.


RIFLESSIONI, ESPERIENZE, PROGETTI,

INIZIATIVE DI CASCINA MACONDO

PER UNA VIA ITALIANA ALLA POETICA HAIKU

PREMESSA
Presso le giovani generazioni e la cittadinanza tutta, la diffusione di valori come socialità, interculturalità, tolleranza, benessere, integrazione (handicap/normalità, anziani/giovani/bambini, stranieri/italiani, uomini/donne), solidarietà, contaminazione culturale, è indiscutibilmente positiva e auspicabile.
Cascina Macondo ritiene la pratica della Poetica Haiku, della Poesia, della Lettura ad Alta Voce, strumenti idonei al raggiungimento di quei valori che diventano "segno" di una convivenza civile connotata di umanesimo, spiritualità, rispetto per gli altri.

IL PORTALE HAIKU  www.cascinamacondo.com
E' lo strumento di cui l'Associazione Cascina Macondo si è dotata per far conoscere l'haiku in Italia e all'estero. Punto di riferimento per appassionati, scuole, biblioteche, studiosi, principianti e professionisti, è uno dei più importanti portali a livello internazionale ricco di contenuti in lingua italiana e in lingua inglese. (alla data del 4 giugno 2009 si contano 410.000 visite)

ASPETTO FORMALE DELL'HAIKU tradizione o modernità ?
Nel mondo occidentale di lingua anglosassone è molto diffusa la corrente di pensiero che vuole il distacco completo dalla tradizione (SI al verso libero, NO alla barriera delle sillabe, NO alla prigione del Kigo, NO a nessuna gabbia insomma.). Cascina Macondo, riscontrando come la mentalità occidentale con la sua eccessiva antipatia e irriverenza verso la tradizione, i rituali di passaggio, le regole, conduca sempre più a una disumanizzazione dei rapporti interpersonali e a una crescente virtualità degli stessi, si è chiesta se c'è un modo di accogliere la tradizione, lasciando spazio all' evoluzione  e all' esplorazione di sentieri nuovi. L'atto concreto della ricerca di Cascina Macondo è la stesura del "Manifesto della poesia Haiku in lingua italiana" e il "Manifesto della sillabificazione italiana per la composizione di Haiku", nei quali viene fatta la scelta, relativamente alla struttura formale dell'haiku italiano, di conservare sì la struttura classica (5-7-5), ma di mettere in atto una grande trasgressione rispetto alla tradizione della poesia italiana classica che vuole il solo conteggio metrico delle sillabe. Poiché l'haiku è un componimento particolare, lo scrittore italiano di haiku, al fine di ampliare le sue possibilità compositive, ha la libertà di conteggiare le sillabe sia grammaticalmente che metricamente. Si indagano e approfondiscono così i fenomeni metrici per poterli utilizzare al meglio e poterli utilizzare tutti. Il gioco creativo di comporre haiku allora si amplia, pur restando all'interno di una struttura limitata di 5-7-5 sillabe.

 DIDATTICA DELL'HAIKU bambini, adolescenti, handicap, disabilità
Cascina Macondo riscontrando e condividendo gli alti valori contenuti nella poetica haiku (punto di vista, obiettività, essenzialità, semplicità, rinuncia, pulizia formale, profondità, assenza di giudizio, contemplazione, ribaltamento semantico, scorrevolezza, pregnanza, solitudine, bellezza, relazione, osservazione, percezione, riconoscimento dell'inatteso, ascolto, abbandono, permeanza, svuotamento, riconoscimento del pregiudizio, percezione del confine, rispetto del confine, ricerca linguistica, il ritmo sillabico, il respiro, il qui e ora, io e l'altro, io e la natura.) opera da anni nelle scuole di ogni ordine e grado per avvicinare i bambini e gli adolescenti alla poetica haiku e ai suoi valori intrinseci.

HAICOM (Haiku International Community Cascina Macondo)
Vuole raccogliere gli appassionati di haiku sparsi nel mondo creando consapevolezza e pratica della poetica haiku, confronto, crescita, comunità, condivisione internazionale.

HAIPOMACÒ - UNA PER TUTTE, TUTTE PER UNO - haiku postcards mailing art collection
Iniziativa che serve a mantenere i legami con gli associati HAICOM, a mantenere un "filo" conduttore di relazione e presenza, pur essendo lontani e separati da distanze. Consiste nell'inviare una cartolina da qualche parte del mondo quando si è in viaggio; invece di scrivere i saluti, si scrive sul retro un haiku ispirato alle immagini che stanno sul fronte della cartolina, trasformando così l'oggetto in un HAIGA, in un prodotto Mail Art. Le cartoline pervenute vengono esposte in mostre e in situazioni pubbliche, nonché sul sito di Cascina Macondo.
 
WASNAIJIN OICIMANI pellegrinaggio a piedi, cibo sacro del poeta haijin
E' l'iniziativa che ci vede impegnati, normalmente una volta l'anno, in un viaggio a piedi, immersi nella natura, tra le campagne o le montagne, itinerari di riflessione e spiritualità, di osservazione e condivisione, come facevano i poeti classici giapponesi. L'esperienza viene al fine raccontata con un Haibun (resoconto di un viaggio a piedi scritto con brani di prosa alternati da haiku).
 
TAWANI un libro particolare
E' una raccolta di 171 componimenti di un solo autore (160 haiku, 10 senryu, 1 tanka). L'oggetto libro che ne deriva ha una struttura formale precisissima, simile a un giardino zen, atta a veicolare un aspetto della poetica haiku. Gli haiku scorrono per cinque anni, si alternano le stagioni, 8 haiku per ogni stagione. Ogni anno si apre e si chiude con un senryu. La raccolta, al fine di ricordarci di onorare l'amicizia, deve ospitare due haiku scritti da amici. Al fine di ricordarci che la perfezione non esiste, la raccolta deve avere tre haiku cosiddetti "impuri" (quelli che Cascina Macondo chiama più appropriatamente "haiku derogativi"). Al fine di ricordarci l'umiltà, e di praticarla, una raccolta Tawani non può essere letta in pubblico dall'autore. Egli deve affidare i suoi haiku alla voce narrante degli amici.

RAKUHAIKU: HAIGA SPECIALE
Anche il Raku è di origine giapponese; di soli cento anni più vecchio dell'haiku. Nato nel XVI secolo come  tecnica di cottura della ceramica si è molto diffuso in occidente. Da quindici anni i laboratori di ceramica di Cascina Macondo praticano la cottura Raku. Tre ciotole Raku, cotte il giorno della premiazione, sono il riconoscimento spettante ai primi tre classificati del Concorso Internazionale di Poesia Haiku in Lingua Italiana che Cascina Macondo bandisce ogni anno. Il Rakuhaiku è un manufatto tipico di Cascina Macondo, risultato di una sperimentazione strettamente connessa alla poetica Haiku. E' una ciotola. Un Haiku interpretato con l'arte della ceramica Raku o, meglio, un Haiga dove l'immagine a cui viene abbinato l'Haiku è un'immagine che consiste in un manufatto Raku tridimensionale, con le sue forme, le sue macchie di colore, i suoi effetti craquelé, i suoi smalti, il suo rituale. Nella produzione di ciotole Rakuhaiku sono coinvolti i canoni estetici della poesia Haiku (semplicità, essenzialità, concentrazione.) e i canoni estetici del Raku (unicità, colore, forma, manufatto.). L'artigiano entra in comunicazione ideale e profonda con l'Haijin per trasformare l'Haiku da lui prodotto in un piccolo oggetto d'arte, unico e irripetibile. E' un passaggio: il testo haiku viene reinterpretato, rivisitato, trasformato dalla libertà, dalla visione, dalla sensibilità del vasaio che lo traspone in forma, colore, oggetto.

 CONCORSO INTERNAZIONALE HAIKU IN LINGUA ITALIANA
Giunto alla 7° Edizione il Concorso ha visto la partecipazione di circa 3000 autori (Haijin) tra cui più di 500 alunni delle scuole di ogni ordine e grado, per un totale di circa 8500 haiku pervenuti da ogni parte del mondo: Italia, Grecia, Belgio, Francia, Svizzera, Spagna, Olanda, Germania, Croazia, Serbia, Bosnia, Romania, Inghilterra, Irlanda, Slovenia, Russia, Malta, San Marino, Giappone, Cina, Stati Uniti, Messico, Canada, Argentina, Australia, Brasile, Venezuela, Kiribati (Oceania). Per l'anno 2009 Cascina Macondo programma una fitta serie di eventi e manifestazioni per diffondere gli strumenti che ritiene idonei al raggiungimento dei valori espressi in premessa.

Giuria del Concorso Internazionale Haiku Cascina Macondo: 
Alessandra Gallo, Annette Seimer, Antonella Filippi, Domenico Benedetto, Fabia Binci, Fabrizio Virgili, Giorgio Gazzolo, Michele Bertolotto, Pietro Tartamella

Membri Onorari della Giuria Concorso Internazionale Haiku Cascina Macondo:
Ban'ya Natsuishi (Japan), Danilo Manera (Italy), David Cobb (UK), Jim Kacian (USA), Max Verhart (Holland), Nico Orengo (Italy), Visnja Mcmaster (Croatia), Zinovy Vayman (Russia)

 DATABASE MONDIALE DEGLI HAIKU
Grande progetto del portale www.cascinamacondo.com che vuole raccogliere in un data-base migliaia e migliaia di haiku da tutto il mondo, suddivisi per stagione, fenomeni metrici, autore, nazionalità, ribaltamento semantico. Un importante strumento di ricerca e consultazione per studenti, biblioteche, autori, ricercatori. Una biblioteca on line di grande valore storico e socio culturale, oltre che letterario.

RELAZIONI E CONTATTI INTERNAZIONALI:
Una delegazione di Cascina Macondo, in rappresentanza dell'Haiku in Italia, ha partecipato alla Seconda Conferenza Europea tenutasi in Svezia, a Vadstena, nei pressi di Stoccolma, nei giorni dall' 8 al 10 giugno 2007, organizzata Kai Falkman Presidente dell'Associazione Svedese Haiku.

Una delegazione di Cascina Macondo, in rappresentanza dell'Haiku in Italia, parteciperà invitata ufficialmente, al Convegno Haiku che si terrà in Lituania nei giorni dal 1 al 4 ottobre 2009 organizzato dal "Druskininkai Poetic Fall" in collaborazione con il  WHA (World Haiku Association of Japan).

PARTENARIATI - SINERGIE - COLLABORAZIONI, si ringraziano:
AIRSTAR SORRISI RANDAGI (TORINO) www.sorrisirandagi.it - ASSOCIAZIONE AQUILONE BLU ONLUS (IVREA-TORINO) www.aquiloneblu.org - ASSOCIAZIONE "CAPANNO INDACO" (TORINO) www.capannoindaco.org - ASSOCIAZIONE CULTURALE TERZO STUDIO (PISA) www.terzostudio.it - ASSOCIAZIONE DUE FIUMI (SETTIMO T.SE-TORINO) www.duefiumi.org - ASSOCIAZIONE PRIMAVERA DEI POETI (TORINO) www.primaveradeipoeti.com - ASSOCIAZIONE POESIA VAGABONDA (TORINO) www.poesiavagabonda.it - AVVENTURE NEL MONDO www.viaggiavventurenelmondo.it - BIBLIOTECA "PRIMO LEVI" (TORINO) - BIBLIOTECA "A. FANGAREGGI" (S. MAURIZIO CANAVESE-TORINO) - BIBLIOTECA CIVICA "GIOVANNI ARPINO" (NICHELINO-TORINO) - BIBLIOTECA CIVICA DI SAVIGLIANO (CUNEO) - CASA EDITRICE "EDIZIONI ANGOLO MANZONI" (TORINO) www.angolo-manzoni.it - CIRCOLO DEI LETTORI (TORINO) www.circololettori.it - COGEST M&C-BUSINESS & TRAVEL (VERONA) www.cogest.info - COLOMBRE FILM (TORINO) www.colombre.it - COMPAGNIA DI CANTAUTORI "LUMÀYNA" (OLANDA) www.lumayna.com - COMPAGNIA TEATRODANZA "CAP À PIÈ " (BERLINO) www.capapie.dreipage.de - COMPAGNIA TEATRODANZA "NUOVA SAT DANZA-CAPUTO SENICA" (ROMA) - COMPAGNIA TEATRODANZA "6° PARALLELE" (PARIGI) www.sixieme.parallele.online.fr - COMPAGNIE DU BUTOR (PARIGI) www.compagniedubutor.com - COMUNE DI ARENZANO (GENOVA) www.comune.arenzano.ge.it - COMUNE DI RIVA PRESSO CHIERI (TORINO) www.comune.rivapressochieri.to.it - COMUNE DI SERRAVALLE LANGHE (CUNEO) www.serravalle-langhe.com - COMUNE DI TORINO www.comune.torino.it - COMUNE DI TORINO MOTORE DI RICERCA www.comune.torino.it/pass/motore - COMUNE DI TORINO NEGOZIO INGENIO www.comune.torino.it/pass/ingenio/index.htm - COMUNE DI TORINO VI CIRCOSCRIZIONE www.comune.torino.it/circ6 - DE GIORGI ADVERTISING (TORINO) www.degiorgi-adv.com - DEART WEB AGENCY (TORINO) www.deart.org - DITTA XIXA BUSTINE DI ZUCCHERO (TORINO) www.xixa.it - EDIL.DAN.PI. COSTRUZIONI S.A.S (TORINO) www.edildanpi.it - FILMDUBSTER (TORINO) www.ivodepalma.it - FONDAZIONE CRT (TORINO) www.fondazionecrt.it - FONDAZIONE ITALIA-GIAPPONE (ROMA) www.italiagiappone.it - FONDAZIONE PAIDEIA (TORINO) www.fondazionepaideia.it - FNAS - FEDERAZIONE NAZIONALE ARTE DI STRADA www.fnas.org - GRUPPO HAIJIN DI ARENZANO (GENOVA) - GRUPPO PIOTTO (TORINO) - INDUSTRIA CERAMICA VICENTINA Srl (VICENZA) www.ceramicavicentina.it - LICEO EUROPEO CONVITTO NAZIONALE UMBERTO I (TORINO) www.cnuto.it - MONASTERO DI SAN BIAGIO DI MONDOVI (CUNEO) www.monasterosanbiagio.com - PROGETTO MUS-E (TORINO) www.mus-e.torino.it - PENSIONE SIGNORINI (GROSSETO) www.pensionesignorini.it - PROGETTO HANDICAP & SPORT DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO (VERONA) - PROVINCIA DI TORINO www.provincia.torino.it - REGIONE PIEMONTE www.regione.piemonte.it - SCUOLA DI CIRKO PAOLO STRATTA (TORINO) www.scuoladicirko.it - SERMIG (TORINO) www.sermig.org - SOCONAS INCOMINDIOS (TORINO) www.soconasincomindios.it - THF - THE HAIKU FOUNDATION (STATI UNITI)  http://thehaikufoundation.org - UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ di ARENZANO (GENOVA) www.unitre.org - VILLAGGIO LA FRANCESCA (LA SPEZIA) www.villaggilafrancesca.it - WHA - WORLD HAIKU ASSOCIATION (GIAPPONE) www.worldhaiku.net

fonte delle informazioni:
CASCINA MACONDO

Centro Nazionale per la Promozione della Lettura Creativa ad Alta Voce e POETICA HAIKU

Borgata Madonna della Rovere, 4  -  10020 Riva Presso Chieri - Torino - Italy

tel. 011-9468397 - cell. 328 42 62 517  -  info@cascinamacondo.com   -   www.cascinamacondo.com


 

martedì 23 giugno 2009

Haiku poesia del futuro

Per gli amanti degli haiku, segnalo:


HAIKU POESIA DEL FUTURO

SECONDA CONFERENZA ITALIANA

Una via italiana alla poetica haiku

domenica 28 giugno 2009    -    dalle ore 9.30 alle ore 18.00
Circolo dei Lettori - Palazzo Graneri della Roccia
Via Bogino, 9 - Torino - Italy

Sono invitati a partecipare alla Seconda Conferenza Italiana Haiku: giornalisti, poeti, Haijin, insegnanti, direttori didattici, bibliotecari, istituzioni, appassionati, operatori del settore.

Per poter partecipare alla SECONDA CONFERENZA ITALIANA HAIKU (partecipazione gratuita) occorre prenotare ENTRO IL GIORNO 18 GIUGNO.
I POSTI SONO LIMITATI.
Si invitano gli interessati a prenotare al più presto inviando una email ( info@cascinamacondo.com  ) specificando:

nome e cognome di ogni singolo partecipante,

un recapito telefonico,

se si partecipa solo al mattino,

se si partecipa solo al pomeriggio,

se si partecipa tutta la giornata senza il pranzo,

se partecipa tutta la giornata con il pranzo,

se si partecipa solo al mattino con il pranzo,

se si partecipa solo al pomeriggio con il pranzo

Il pranzo ha il costo di euro 20,00

La quota per il pranzo, dovendo prenotare il ristorante, occorre versarla in anticipo con un bonifico bancario (in caso di mancata presenza alla Conferenza la quota versata per il pranzo non sarà restituita):

versamento di euro 20 sul conto corrente N° 3695
Istiuto Bancario "Intesa San Paolo"
Filiale n° 00434 di Riva Presso Chieri - TO - Via San Giovanni, 2

coordinate bancarie:
abi 03069
cab 30840
cin R
IBAN IT36 R030 6930 8401 0000 0003 695

intestazione del bonifico:
Cascina Macondo-Borgata Madonna della Rovere, 4 - 10020 Riva Presso Chieri- Torino - Italy

causale del versamento:
pranzo Conferenza Italiana Haiku 2009


PROGRAMMA INDICATIVO DELLA GIORNATA:

ore 9.30
-  registrazione dei partecipanti
-  esposizione delle pubblicazioni degli Editori e degli Autori partecipanti alla Conferenza
-  esposizione manufatti Ceramica Rakuhaiku Cascina Macondo

ore 10.15
-  benvenuto di Pietro Tartamella direttore artistico di Cascina Macondo
-  benvenuto di Antonella Parigi responsabile del Circolo dei Lettori e di "Torino Spiritualità"
-  saluti delle Autorità

ore 10.40  inizio interventi dei relatori italiani e stranieri

ore 13.00 pranzo

ore 14.00 ripresa dei lavori

ore 16.00 pausa

ore 16.15 ripresa dei lavori

ore 18.00 fine Conferenza


Alcuni degli argomenti trattati nella Conferenza:

Pietro Tartamella - Italia: "la raccolta Tawani"
Marlène Buitelaar - Olanda  "la musica negli haiku"
Annamaria Verrastro - Italia: "un Haiga speciale: il Rakuhaiku"
Giorgio Gazzolo - Italia "ogni haiku fa parte di un mosaico?"
Pietro Tartamella - Italia: "l'haiku e i giovani - esplorazione di una didattica haiku",
Loredana Garnero - Italia: "la poesia del futuro per gli allievi di oggi e domani: cantare l'essenza"
Fabrizio Virgili - Italia: "la vita e le opere di Michael Hartnett, poeta e haijin irlandese",
Fabia Binci - Italia: "la sensibilità giapponese per la natura e le stagioni",
Zinovy Vayman - Russia: "le immagini simil-haiku nella poesia classica",
Keiko Iguchi - Giappone: "le correnti moderne dell'haiku in Giappone"
Junko Saeki - Giappone:  "l'haiku nella vita quotidiana dei giapponesi"
Antonella Filippi - Italia: "l'esperienza del vuoto nell'haiku"
Max Verhart - Olanda: "the 'tat twam asi' experience"
Clirim Muca - Albania  "L'editoria Haiku"
Nico Orengo - Italia:  (poeta e scrittore ligure deceduto sabato 30 maggio, membro onorario della Giuria del nostro Concorso Internazionale Haiku sarà ricordato nell'occasione)

partecipazione dei Narratori di Macondo


COME ARRIVARE AL CIRCOLO DEI LETTORI Via Bogino 9

Il Circolo dei Lettori si trova nel centro storico di Torino, a pochi passi da Piazza Castello. Da qui si prende Via Po, direzione Piazza Vittorio. Via Bogino è la seconda traversa sulla destra. All'angolo di Via PO/Via Bogino c'è la famosa Gelateria Fiorio.

Arrivando dalla Stazione FS Porta Nuova:
A piedi ci si mette circa un quarto d'ora: uscendo dritto da Porta Nuova si prende Via Roma e si cammina tutta dritta, attraversando Piazza San Carlo. Prima di arrivare in Piazza Castello si gira a destra in Via Battisti, in gran parte pedonale, che porta direttamente di fronte a Palazzo Graneri della Roccia.

Con i mezzi pubblici:
Autobus linea 68 (davanti alla stazione di Porta Nuova) oppure 61 (capolinea al prossimo isolato a destra uscendo dalla stazione): circa 5 fermate fino alla fermata  "Via Po", scendendo e proseguendo si arriva in via Po, girando a sinistra, Via Bogino è la seconda traversa sulla sinistra.
oppure:
Tram linea 4, autobus 11 o 12, fermata sul lato sinistro uscendo dalla stazione: si scende dopo 3 fermate in Via Bertola, si prende la prossima traversa a destra (dopo Via Bertola) "Via Monte di Pietà" che porta direttamente di fronte a Palazzo Graneri della Roccia.

Arrivando dalla Stazione FS Porta Susa:
Tram linea 13, autobus 55 o 56: dopo circa 4 fermate si scende alla fermata "Via Carlo Alberto" (una dopo Piazza Castello) in via Po, e via Bogino è subito la prossima traversa a destra.

Arrivando dall'aeroporto Torino Caselle:
Autobus Sadem:  www.sadem.it/orari_tariffe.htm
collega l'aeroporto con il centro della città con fermata alla Stazione FS Porta Susa, da dove si può proseguire con i mezzi pubblici linee 13, 55 o 56 come sopra.

In auto:
trovare parcheggio nel centro storico di Torino è difficile. Ci sono i parcheggi sotteranei "Porta Nuova/Piazza San Carlo" e "Piazza Vittorio" dai quali in pochi minuti a piedi si raggiunge via Bogino. Consigliabili sono anche i parcheggi di interscambio, per es. nel sud della città Piazza Caio Mario da dove si prende il tram linea 18 fino alla fermata "via Po".

 

CASCINA MACONDO
Centro Nazionale per la Promozione della Lettura Creativa ad Alta Voce e POETICA HAIKU
Borgata Madonna della Rovere, 4  -  10020 Riva Presso Chieri - Torino - Italy
tel. 011-9468397 - cell. 328 42 62 517  -  
info@cascinamacondo.com     -   www.cascinamacondo.com


 

venerdì 19 giugno 2009

Scrivere a quattro mani

Scrivere a quattro mani è stata un'esperienza bellissima, ci hanno detto ieri sera Leonardo Gori e Diver Nelli alla presentazione de Il lungo inganno, condotta da Marco Vichi.


I due autori hanno evidenziato come internet permetta adesso questo tipo di collaborazioni, molto più difficilmente realizzabili in passato.


Leonardo e Divier si sono sentiti telefonicamente e telematicamente tutti i giorni, nei quattro mesi della stesura conclusiva del romanzo, e hanno ammesso di essere divenuti praticamente fidanzati.


Quando i due hanno raccontato che l'esperienza è stata molto bella perchè sentivano che qualcosa di grosso stava crescendo tra di loro, il goliardico pubblico ha iniziato a schiamazzare.


Una volta chiariti termini della questione (trattavasi di una immagine figurata) la presentazione è potuta proseguire.


Riguardo all'esperienza di scrivere a quattro mani, che mi è capitato talvolta di provare, io penso che occorra che tra gli scrittori si crei una grande sintonia, sia dal punto di vista dei concetti che si vogliono esprimere, sia per quel che concerne lo stile.


Le difficoltà, più che nello scrivere, sono nel cancellare.


Una buona revisione implica sempre l'eliminazione o la sostituzione di frasi e parole. Chi scrive da solo è giudice di sé stesso e, una volta individuati i problemi, non ha (o non dovrebbe avere) difficoltà a tagliare. 


Se però la frase poco convincente è stata scritta dall'altro paio di mani, la segnalazione e l'eliminazione del problema può divenire una questione da affrontare con diplomazia.


Se le visioni sullo stile dei due non sono simili e se chi ha scritto tende a difendere in ogni caso le proprie frasi, può darsi che, alla fine, per evitare problemi, ognuno abbozzi e si moderi e che la revisione rimanga più blanda e meno radicale di quel che dovrebbe essere.


E allora può accadere che avvenga come in Rimmel;


"E qualcosa rimane, tra le pagine chiare,


tra le pagine scure..."


Qualcosa che, magari, andava tagliato.     



   

giovedì 18 giugno 2009

Gori, Nelli e Vichi alla Edison di Firenze stasera

la stagione delle presentazioni letterarie estive incalza.


Stasera cercherò di essere alla Edison per questo incontro:


 


Giovedì 18 giugno, libreria Edison
Piazza della Repubblica, Firenze
ore 21

 Marco Vichi

presenterà il romanzo di Leonardo Gori e Diver Nelli

 IL LUNGO INGANNO

Edizioni Hobby & Work

 saranno presenti gli autori, per parlare del libro ma anche di noir in toscana, di booktrailers e di altre cose interessanti.



Viareggio, 2008. Luca Galli, un giovane spiantato senza arte né parte, ha un'unica speranza per togliersi dai guai in cui si è ficcato con un boss della mala: carpire uno sconvolgente segreto a un vecchio carabiniere paralizzato da tempo... Viareggio, 1977. Il senatore ed ex partigiano Franco Battaglia, prestigioso esponente di un partito della Sinistra, cade vittima di un attentato durante un comizio. Il maresciallo Sciabola, incaricato delle prime indagini, non tarda molto a capire che dietro quell'omicidio si nascondono occulte trame di Stato. Ma le alte sfere del Viminale e dei servizi segreti gli permetteranno di giungere al cuore dell'intrigo e di uscirne vivo? Firenze, 1921. Valentino Poggiolini, borghese impoverito e sprovveduto studente liceale di simpatie "sovversive", viene arrestato da un regio commissario fuori dal comune, che gli propone un singolare accordo, un vero e proprio patto col Diavolo: fama, ricchezza e carriera in cambio di... Tre vicende a prima vista scollegate, tre binari paralleli, sideralmente lontani nello spazio e nel tempo, che però nascondono un'unica enigmatica storia quella di un lungo, lunghissimo inganno - destinata a sciogliersi solo all'ultima pagina con un clamoroso colpo di scena.


 


 

lunedì 15 giugno 2009

Mercoledì 17 sarò alla Mel per la presentazione di Antologia Gialla Toscana

Antologia gialla di Toscana (Marco Del Bucchia Editore), dopo essere stata presentata in varie città toscane, approda finalmente a Firenze.


Ho partecipato alle presentazioni che si sono tenute a Lucca ed Empoli e non mancherò certo mercoledì alla Mel di Firenze.


L'antologia contiene il mio racconto IL CLIENTE che vede come protagonista l'avvocato Renzo Parisi, uno dei protagonisti de L'UNICO PECCATO, coinvolto in un tentativo di infiltrazione camorristica in toscana. Le cronache di questi giorni raccontano che lo scenario che mi ero immaginato sulla base dei risultati di talune indagini del 2008 è stato confermato in pieno dalla realtà. 


 


17.06.2009. Mercoledí. Ore 21,30
Melbookstore Via de' Cerretani, 16/R Firenze

Giuseppe Previti presenta la raccolta di racconti gialli e noir
Antologia gialla di Toscana
Intervengono alcuni degli autori.


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"L'Antologia gialla di Toscana non è solo un libro di delitti e di paura; è un libro sulla stessa Toscana, cosí come è oggi”. (dalla prefazione di Mario Spezi). “Antologia gialla di Toscana”, Storie gialle e noir. Editore Del Bucchia 2009, pagine 212, euro 14. Prefazione di Mario Spezi, racconti di Riccardo Cardellicchio, Roberta Lepri, Sergio Calamandrei, Donatella Fabbri, Daniele Nepi, Roberto Santini, Lucia Bruni, Umberto Vannucchi, Susanna Daniele, Erminio Serniotti.

 


 


mercoledì 10 giugno 2009

Alla MELBOOKSTORE di Firenze

Riporto dalla mailing list della meritevole Mel:


Eventi della settimana
Melbookstore Firenze - via de' Cerretani, 16r


Mel FIRENZE
Mercoledì 10 giugno ore 18.00
presentazione del libro
Club drugs
cosa sono e cosa fanno

(Firenze University Press)

saranno presenti gli autori:
Emanuela Masini Pier Francesco Mannaioni,
e Guido Mannaioni
modera il prof. Adolfo Pazzagli

interviene dott. Fulvio Guatelli


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Mel FIRENZE
Giovedì 11 giugno ore 21.00 Elena Torre e Anna Marani
presentano il loro libro
Erode e la psicopatia dell'allenamento
(Romano Editore)

Polizia e carabinieri uniti
nella lotta al crimine

Il commissario Biagini e il maresciallo
Puccinelli sulle tracce di Insoliti sosp
etti


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Mel FIRENZE
Martedì 16 giugno ore 21.00
Iuri Lombardi
presenta il suo libro
Contando i nostri passi
Da mezzanotte alle sei

(Romano Editore)



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Mel FIRENZE
Mercoledì 17 giugno ore 21.00
Presentazione del libro
Antologia gialla di Toscana
(Marco Del Bucchia Editore)

Sarà presente Mario Spezi


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martedì 9 giugno 2009

Romanzi da scaricare gratis

Il mio amico Roberto Santini, per festeggiare un anno di vita del suo blog Nero come il giallo, ha messo on line, da scaricare gratuitamente, il suo romanzo  I delitti del Canto Rivolto, un giallo ambientato a Firenze nel 1952.


Il romanzo è scaricabile da questo post.


Osservo che l'idea di mettere a disposizione dei lettori opere gratuite si stia sempre più diffondendo.


Segnalo al riguardo l'iniziativa di Edizioni Scudo che sta consentendo il download gratuito dal proprio sito di una serie di opere (anche inedite) di autori nuovi e classici (c'è anche un romanzo fantascientifico di Salgari). L'operazione sta riscuotendo un grandissimo successo (il numero dei download ha costretto la casa editrice a raddoppiare il server), che auguro anche a Santini col suo romanzo.


domenica 7 giugno 2009

Come un filo d'erba nel deserto di Linda Di Martino

Segnalo l'uscita del romanzo postumo di Linda Di Martino meritevolmente pubblicato da Editrice Laurum.


Il romanzo s'intitola Come un filo d'erba nel deserto e di esso e della sua autrice ne parla diffusamente Graziano Braschi  in questo articolo  pubblicato su Europolar.


Ho avuto modo di leggere La donna d'oro di Linda Di Martino che è un'autrice (vincitrice di due Premi Tedeschi) che merita di essere letta e ricordata.


mercoledì 3 giugno 2009

Eva alla Melbooks di Firenze

 



Giovedi 4 giugno ore 21.30 Libreria Melbookstore,
 via de' Cerretani 16/ Fi
renze
presentazione dell'ultimo libro di
Alberto Eva
Sognando la California
sognando california

(Marco Del Bucchia Editore)
Introducono Giuseppe Previti e Graziano Braschi.
Interviene l'autore