mercoledì 18 aprile 2007

Libri prescritti

Nell'ambito dell'opera infinita di classificazione della mia libreria mi sono imbattutto nello scaffale dei libri da leggere.


Facendo qualche stima, anche se non comprassi più alcun libro avrei da leggere per un paio d'anni.


Di fatto continuo a comprare nuovi libri che passano avanti agli altri in coda. Molti di quelli di più lunga anzianità sono occasioni comprate a poco, per soddisfare momentanee curiosità o per coprire qualche buco nelle mie conoscenze. Ma evidentemente queste motivazioni sono state sufficienti a farmeli acquistare ma non sono abbastanza forti da farmeli leggere.


Alcuni libri hanno ormai un'anzianità superiore al termine di prescrizione breve (cinque anni) e quindi sto meditando di toglierli dalla lista. Magari saprete darmi delle indicazioni su cosa, secondo voi, posso eliminare senza perdermi niente. 


LIBRI DA LEGGERE



  • I tre giusti di Edgar Wallace. Da aprile 2007. Uno dei Classici del Giallo Mondadori comprato usato.

  • I denti del drago di Ellery Queen. Da aprile 2007. Uno dei Classici del Giallo Mondadori comprato usato.

  • I sotterranei di Bologna di Loriano Macchiavelli. Da aprile 2007. Uno dei maggiori esponenti del giallo italiano.

  • Il corpo e il sangue di Eymerich e Picatrix. La scala per l’inferno di Valerio Evangelisti. Da aprile 2007. Continuo a leggere la saga di Eymerich. Due libri di piccole dimensioni adattissime ai viaggi.

  • Fuori da un evidente destino di Giorgio Faletti. Da dicembre 2006. Questo invece l’ha regalato mia madre a me per Natale. Ritiene che Faletti sia un valido esempio per uno che scrive gialli. Io sono dell’idea che ci sia sempre molto da imparare da chi vende un mucchio. Poi Faletti mi è simpatico e ha un buon ritmo. Non ho potuto sopportare che nella prima pagina del capitolo 1 di Io uccido lui ripeta per ben tre volte la parola lentamente, ma questo probabilmente è un problema mio (o forse anche del suo editor?).

  •  Il Cacciatore di aquiloni di Khaled Hosseini (in prestito). Da dicembre 2006. L’ho regalato a mia madre. Lei già lo aveva e me lo ha prestato. Dice che è bello.

  • Tutti i racconti Vol 2 di James Ballard. Da luglio 2006. Racconti dal 1963 al 1968.

  • Quattro amici di David Trueba. Da luglio 2006. Storie di spagnoli scassati.

  • Delitto e castigo di Dostoevskij. Da luglio 2006. Devo colmare immani lacune tra i classici.

  • Ulisse di James Joyce. Da luglio 2006. Come sopra detto per Delitto e castigo.

  • Lo specchio nero di Franco Cardini e Leonardo Gori. Da giugno 06. Lo devo leggere prima del Fiore d’oro.

  • Il fiore d’oro di Franco Cardini e Leonardo Gori – dal 20/6/06, lo vedo dalla dedica. È slittato indietro nella lettura perché prima mi sono andato a leggere Il passaggio di Leonardo Gori. Così ha perso l'attimo buono.

  • Venite venite B-52 di Sandro Veronesi. Da settembre 2006.


 


IN LISTA DA PRIMA DEL 2006 (taluni non ricordo neanche lontanamente da quando e perché)



  • Memoria del vuoto di Marcello Fois.

  • La storia dei Templari di Malcom Barber.

  • La grande sera di Giuseppe Pontiggia.

  • Girolamo Savonarola di Marcello Vannucci

  • Dialoghi di Luciano di Samosata. Costavano € 1,5

  • L’asino d’oro di Apuleio. Ha il prezzo in lire, Lit 2.900.

  • La città delle dame di Christine de Pizan

  • Lo specchio a colori di Francesca Romana Merli

  • Il mio credo, il mio pensiero di Gandhi.

  • L’interpretazione dei sogni di Sigmund Freud

  • I Viceré di Federico De Roberto (avuto in prestito dai miei).

  • Doppio sogno di Arthur Schnitzler (rilettura di libro a suo tempo avuto in prestito, ora acquistato)

  • Non si dice piacere di Sibilla della Gherardesca.

  • Missili in giardino di Max Shulman (preso in prestito da casa dei miei).

  • Il libro della calma sul lavoro di Paul Wilson.

  • Nostromo di Joseph Conrad. Ha il prezzo in lire, Lit 3.900.

  • Il mondo di Sofia di Jostein Gaarder (avuto in prestito dai miei).

  • La voce della cometa di Fred Hoyle.

  • Murder on the Orient Express di Agatha Christie. In inglese.

  • La isla inaudita di Eduardo Mendoza. In spagnolo.


 

11 commenti:

utente anonimo ha detto...

ciao Sergio,
dopo la "sudata" per finire Gente di Dublino (non so se ti ho mai detto che sono contrario al decalogo di Pennac), l'Ulisse è rimasto lì, comprato nel lontano 1984.
farei invece riemergere L'asino d'oro e L'intrepretazione dei sogni (o la Psicopatologia della vita quotidiana, che però è più condizionante).
di Eymerich sono solo al 4° e mi piace molto, mentre Dostoevskij è in lista, ma ancora non acquistato.
se considero i saggi di storia comprati con i giornali, temo di essere messo peggio di te...
Lord Thuna

cavalierginevra ha detto...

..e tutto Calvino..e tutto Coe..e tutto Benni..e tutto Fante..e tutta Deledda..e tutto..e tutto.. :D
(..grande Fois!..)
..cavaliera letteraria.. :D

scriverecala ha detto...

Caro LT dato che ho visto la tua libreria e i libri che devi leggere tu ne avresti per una dozzina di anni almeno (hai una smodata natura di collezionista).

Cara Cavaliera letteraria, quando metterò sul blog la lista dei libri che ho letto vedrai che tutto Benni e tutto Calvino celo (o quasi). Manca invece Coe, Fante e Deledda (anche se di quest'ultima ho un bel ricordo perchè ho mangiato più volte il porceddu a Nuoro in un ristorante chiamato "canne al vento"). Cercherò di rimediare, a costo di allungare la mia lista di libri in attesa.

cavalierginevra ha detto...

.."canne al vento" a nuoro..wow!
..pensa che in UNA delle FASI della mia VITA sono stata nuorese! :D
..cavaliera di isole.. :D

razza75 ha detto...

sto leggendo il libro di faletti, come inizio è più lento degli altri due (che invece entravano nel vivo dell'azione in maniera più diretta), ma nel complesso mi sta piacendo.
Domani credo acquisterò il corriere della sera per prendere il suo racconto della serie Corti di carta.

sedge ha detto...

Personalmente...l'interpretazione dei sogni è stata abbastanza triste.

Però terrei tutto...si sa mai

annacarata ha detto...

anch'io sono nella tua stessa condizione lo scaffale dei libri da leggere è sempre più pieno e a volte penso che dovrei forzarmi a leggere alcune cose poi però succede sempre che ne incontro un altro. Il cacciatore di aquiloni io lo leggerei fossi in te a me è piaciuto molto e sopratutto perchè mi ha fatto conoscere un pò di più quel paese che conoscevo soltanto attraverso i tg, per le sue guerre le sue donne coperte. Quattro amici è carino, da spiaggia, ma non ti cambia la vita potresti anche farne a meno. Venite venite B-52 l'ho letto tanto tempo fa, non male ma io fossi in te ne farei a meno.Memorie del vuoto fa parte anche della mia lista dei prossimi da leggere sullo scaffale non da molto circa 4 mesi quindi ha buone possibilità. con l'Interpretazione dei sogni ho fatto un esame all'Università e mi è stato utile ma boh dipende insomma è un testo che è stato importante per tanti; Doppio sogno l'ho letto prima di vedere il film e anche lì è passato un pò di tempo non so dirti mi sembra che mi piacque più del film (ma questa è cosa ricorrente) in ogni caso è breve;Il mondo di Sofia stesso discorso, letto tempo fa mi piacque e lo regalai a mia nipote era un libro forse più per "giovani".
Altro della tua lista non conosco, scusa se mi sono dilungata buona lettura

katiuccia ha detto...

Ne ho letti moltissimi, sono alle prese (lente) con l'Ulisse. Per "I sotterranei di Bologna" dopo aver letto il libro, mi è nata una passione per i corsi d'acqua sotterranei di qui (io abito a Bologna) ed ho scattato moltissime foto. Se vuoi te le mando.
I Tre Giusti, poi, è bellissimo.

anamor ha detto...

di tutti quelli elencati ne ho letto solo uno "doppio sogno" e direi almeno quello di tenerlo. Non sò a me Schnitzler piace molto, ma se hai già visto il film puoi tranquillamente eliminarlo.davvero.ciao.Anam Or

biancabalena ha detto...

Così però aggravi il mio stato d'ansia. Ho una lista lunghissima e nella mia non c'è, credo, nemmeno uno di questi libri, e ne ho letti forse due!
E' terribile! E leggo parecchio, per giunta! Ho realizzato che non vivrò abbastanza nemmeno per leggere un decimo dei libri che dovrei leggere!!

razza75 ha detto...

Penso che tutti noi affamati di lettura abbiamo lo stesso "dramma" in atto: quando siamo in una libreria di fronte a scaffali di libri, non riusciamo a resistere, anche quando il nostro comodino e tutti gli scaffali disponibili in casa nostra sono stipati di libri che non abbiamo ancora letto...
Interessante, al proposito, "Una vita da lettore" di Nick Hornby (l'"inconveniente" è che parla quasi solo di libri che - almeno io - non conosco, più famosi in GB e USA che qui...)