mercoledì 6 febbraio 2008

Una doverosa premessa


 

Premetto che non sono stato pagato dal Caffé Neri-Peruzzi (perlomeno, non ancora, a questa data).

Premetto, inoltre, che niente so dell'organizzazione interna della Biblioteca Nazionale di Firenze e sono certo che quanto è qui narrato non ha alcuna attinenza con questa prestigiosa istituzione. Non escludo, peraltro, che i fatti, così come vi verranno esposti, possano essersi verificati o si stiano verificando o si verifichino in futuro in qualche altra biblioteca italiana o straniera.

Conoscevo, infine, Simone Berti e ancora mi addolora ricordarlo.

 

“In molti romanzi la trovata letteraria più geniale è l'avvertimento che i personaggi sono puramente immaginari.”

Adams





1 commento:

Menzinger ha detto...

Premetto che non sono stato pagato dal Calamdrei-Calablog-Scriverecala (perlomeno, non ancora, a questa data).
Premetto, inoltre, che niente so dell'organizzazione interna della Biblioteca Nazionale di Firenze e sono certo che quanto è qui narrato non ha alcuna attinenza con questa prestigiosa istituzione. Non escludo, peraltro, che L'Unico Peccato merita davvero di essere letto.