Dicevamo, quindi, che nel complesso la tiratura media delle opere pubblicate nel 2005 è stata di 4.373 copie.
Ovviamente, le tirature medie dei piccoli e medi editori sono inferiori a quelle dei grandi editori. La tiratura media di questi ultimi è di 5.116 copie, quella dei medi è di 2.047 copie, mentre i piccoli hanno una tiratura leggermente superiore ai medi, ovvero di 2.211 copie.
Ma in questo dato ci vanno a finire troppe componenti.
Passerei ad esaminare nel dettaglio i libri definiti “letterari moderni”, che comprendono poesia, teatro, gialli, avventura e altri romanzi. Questo settore ha risultati migliori di altri, anche se è penalizzato, dispiace dirlo, dalla zavorra della Poesia.
Le tirature medie del 2005 sono state le seguenti.
TIRATURA MEDIA PER OPERA – 2005 | scolastica | Per ragazzi | Varia adulti | TOTALE |
- poesia e teatro | 1.347 | 1.102 | 899 | 917 |
- libri di avventura e gialli | 1.400 | 8.690 | 12.618 | 11.198 |
- altri romanzi e racconti | 3.208 | 6.339 | 7.706 | 7.192 |
Testi letterari moderni | 3.005 | 7.063 | 7.205 | 6.961 |
Può essere interessante esaminare le tirature medie dei “letterari moderni”, anche suddivise per tipo di editore. Esse, secondo una mia rielaborazione dei dati Istat, sono le seguenti:
TIRATURA MEDIA PER OPERA – 2005 (comprende anche scolastici e per ragazzi) | ||||
Piccoli editori | Medi editori | Grandi editori | TOTALE | |
- poesia e teatro | 639 | 688 | 1.118 | 917 |
- libri di avventura e gialli | 1.132 | 1.797 | 11.984 | 11.198 |
- altri romanzi e racconti | 1.360 | 1.543 | 8.313 | 7.192 |
Testi letterari moderni | 1.094 | 1.281 | 8.310 | 6.961 |
Come si può osservare, il giallo (in senso lato) è in questo momento, e da vari anni, il settore che vende di più.
La poesia, anche se proposta da grandi editori, non riesce a conquistare il pubblico.
Tenuto conto del fatto che i dati comprendono anche i libri di autori stranieri e che stiamo parlando di tirature e non di vendite effettive, i numeri dell’Istat confermano che pensare di arricchirsi con i diritti d’autore sia un pensiero che è bene abbandonare.
(Fonte: indagine Istat sulla produzione libraria – anno 2005
alcuni dati Istat sono stati rielaborati dall’autore)
Segue…
4 commenti:
ciao sergio!
..allora mi butto sul giallo..il nome dell'assassino lo svelo alla PRIMA pagina, così sarete costretti a leggerlo partendo dall'ultima!.. :D
..cavaliera perspicace..
(..ciao, cala presente!) ;D
Ciao, carissimi.
Bentornata, Cavaliera latitante. In effetti, in tanti ci si sono buttati sul giallo.
In quanto a partire dalla fine e tornare indietro, mi è venuto in mente il film MEMENTO, che ha una struttura bellissima fatta proprio così.
(..Icaro, con la sua bussola sballata, ha inventato uno sport estremo!!) :D
..cavaliera estrema.. :D
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