Riprende, dopo la lunga pausa dovuta alla pubblicazione di “Alla fine della Fiera”, la rubrica “l’occasionissima del lunedì”, ovvero la segnalazione di una pagina del mio sito www.calamandrei.it che consiglio di leggere.
Oggi la casa propone un breve racconto: La banda dei nomi rovesciati.
Come Instabili trame è stato scritto alla maniera di Borges, così La banda dei nomi rovesciati tende a riecheggiare un grande scrittore italiano.
Ho invitato a suo tempo i lettori del mio sito a provare a indovinare di chi si tratta, ma nessuno lo ha individuato. Evidentemente l’omaggio che avrei voluto rendere a questo scrittore non è venuto tanto bene.
Chissà, però, che i miei amici bloggers non siano più in gamba (o più intuitivi) dei frequentatori del mio “sito ufficiale”?
Il racconto inizia così:
Dopo una settimana che stavo con loro, avendo superato tuttele prove, il capo dei briganti decise di accogliermi nella sua banda.
4 commenti:
Potrebbe essere Italo Calvino, direi.
Eugenio Mini
stampo, leggo, studio e mi cimento.
ps. catturata l'idea del giallino... chissà che non ne venga fuori qualcosa... vedremo. ciao sergio, buon inizio di settimana
non ho idea di chi sia lo scrittore, ma il racconto mi è piaciuto davvero.
Forse il fatto che non si indovini è meglio... hai reso un omaggio, ma senza copiare!
Grande Eugenio.
Beccato subito.
Il caro Calvino l'ho letto tanto tempo fa che ormai me lo sono quasi completamente dimenticato.
Bisogna che rilegga qualcosa.
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