venerdì 13 marzo 2009

Studi illegali e Codici incivili

Ultimamente sto leggendo due blog condotti in modo anonimo (onde evitare cause milionarie) da avvocati di affari che lavorano in studi legali internazionali.


I due bloggers forniscono un interessante "dietro le quinte" delle law firms, mostrandoci, da insiders, come funzionino certi organismi e quanto disumano e disumanizzante sia l'approccio al lavoro e al business che caratterizza la parte più "avanzata" del nostro sistema economico (avanzano, avanziamo, per andare dove? vien da chiedersi).


Il primo è Studio illegale, ormai storico blog attivo del 2007, dal quale l'autore, "Duchesne", ha tratto un omonimo romanzo recentemente uscito.    



Immagine di Studio illegale


Il secondo è Codice incivile, nato di recente e gestito da "Avvocanzo" che mi pare ben più arrabbiato del collega e parecchio incisivo nella critica al mondo di cui fa parte. Gli auguro di durare il più possibile senza farsi scoprire (certo avrà preso qualche precauzione ed effettuato i dovuti depistaggi) perchè se i suoi capi o i clienti del suo studio lo scoprono passerà dei bei guai.


 

3 commenti:

utente anonimo ha detto...

Ciao e buona giornata da Maria

sedge ha detto...

Accidenti, sono esilaranti! Ora comincerò a seguirli

avvocanzo ha detto...

Carissimo, scopro solo ora la tua recensione! Mi lusinghi e ti fa onore il fatto che non mi hai detto nulla, chiunque altro sarebbe stato lì a menarmela per farsi ringraziare...

Sei un GRANDE.
Non dico cosa, ma sei un GRANDE.
;-)