lunedì 15 novembre 2010

Falleti il 18 alla Melbookstore di Firenze


Giovedì presentazione del nuovo romanzo del bravo e divertente Dario Falleti.
Ho già recensito il suo libro su questo blog; riporto  in coda al presente post quanto allora detto.

 
MEL Firenze via de' Cerretani 16r
Giovedì 18 novembre alle ore 18.00



presentazione del libro
 
Le regole dell’anagramma
di Dario Falleti
(Hobby & Work Publishing)
 
Saranno presenti Graziano Braschi, Leonardo Gori, Giuseppe Previti e l'Autore
 


"Le regole dell'anagramma" è una beffarda spy story che trae spunto dalla crisi dell'economia globale e dalla "virtualità" delle sue cause, giocando di sponda con l'attualità ed interpretando scandali politico-finanziari ed episodi criminali come le punte emergenti di un iceberg. Protagonista è il commissario Negroni, un disincantato funzionario di polizia che accetta di farsi prestare ai servizi segreti (con un contratto da precario...) per portare a termine un incarico ad altissimo rischio. Si tratta infatti di neutralizzare una multinazionale del crimine, mascherata da società finanziaria, che ha perforato il sistema di comunicazioni militari e messo a repentaglio la sicurezza nazionale. Intercettazioni telefoniche, video a luci rosse, ricatti, imbrogli, regolamenti di conti tra mafiosi e servizi segreti sono le facce di una guerra le cui battaglie vengono combattute da nemici che perseguono gli stessi obiettivi. Così, se è vero che le storie del potere sembrano diverse a seconda del momento, è anche vero che la storia è una sola e che, di volta in volta, cambiano soltanto gli interpreti.  


 



Le regole dell'anagramma di Dario Falleti (Hobby & Work) è il secondo romanzo giallo/spy story (dopo La virtù del cerchio, vincitore del premio Azzeccagarbugli 2008, Migliore Opera Prima) con protagonista il commissario Negroni, che stavolta viene assunto dai servizi segreti con contratto da precario. Andrà in missione a Londra dove si troverà coinvolto in un complotto teso ad acquisire il controllo della principale compagnia telefonica italiana, attualmente guidata da un imprenditore che l'ha con metodo spogliata di tutti i suoi beni più preziosi (questo è quanto immaginato dall'autore nel suo romanzo, con un notevole sforzo di fantasia. Ogni riferimento a fatti e personaggi reali è, naturalmente, del tutto casuale).
 




More about Le regole dell'anagramma

Un libro ironico, intelligente e pieno di osservazioni acute e condivisibili di un autore che merita una grande fortuna. Se la ottenesse, sarebbe un buon segnale di evoluzione del mondo dell'editoria e dei gusti del pubblico.

recensione su Milanonera:
http://milanonera.hotmag.me/?p=6466


  




 

1 commento:

Menzinger ha detto...

SI direbbe un'ambientazione molto attuale.
Ciao
Carlo