venerdì 27 febbraio 2009

Il muro dell'apparenza di Sabrina Campolongo

Il muro dell'apparenza di Sabrina Campolongo è il giallo con cui l'autrice era giunta tra i finalisti del Premio Alberto Tedeschi (giallo Mondadori) nel 2000.


Immagine di Il muro dell'apparenza

 


Di lei ho già letto e recensito molto bene Balene bianche e Il cerchio imperfetto.


Il muro dell'apparenza è stato scritto prima degli altri due libri ma è giunto alla pubblicazione come terzo, nel 2008. Esso conferma il talento di Sabrina che si manifesta in particolar modo nella sensibilità nel descrivere i personaggi e nella bellezza della scrittura. Sotto quest'ultimo punto di vista il libro fa ben comprendere il cammino svolto dall'autrice in questi anni, perchè ne Il muro dell'apparenza la scrittura, sia pur se di livello più elevato della media dei romanzi gialli, ha ancora, ogni tanto, delle piccole sbavature andando a scivolare in immagini, frasi o aggettivi tipici del genere. Ne Il cerchio imperfetto, scritto qualche anno dopo, invece, Sabrina è arrivata ad avere una scrittura assolutamente necessaria, ove ogni parola è quella esatta e migliore e non risulta mai già sentita od usurata.


Comunque, come già detto, anche la qualità della scrittura ne il muro dell'apparenza è molto buona e il libro scorre bene, anche se con qualche lungaggine nel finale dove un colpevole secondario viene infine incastrato utilizzando un trucco che ho adottato anch'io nel mio L'unico peccato. Evidentemente, mi viene da pensare, gli investigatori dei giallisti all'esordio si arrangiano talvolta in maniera non proprio ortodossa per trovare il modo di far arrestare il colpevole.


Infine, particolarmente efficace risulta la descrizione della protagonista, il bel commissario Giulia Campi, milanese autoesiliatasi in una Sicilia assolata per sfuggire a un amore andato male. La Campi narra la storia in prima persona e sembra di sentire parlare la Campolongo, e viceversa. Il personaggio è rappresentato così bene e con tale consapevolezza che pare che l'autrice si sia autodescritta e totalmente identificata nel commissario. Ho riflettuto parecchio su questo punto e non sono ancora riuscito a capire se la mancanza di distacco tra la scrittrice e la sua protagonista sia un elemento di altissimo merito o un difetto. Giulia Campi è così reale da dare quasi fastidio.


Inutile aggiungere che Il muro dell'apparenza, che racconta di un'indagine sullo stupro e l'omicidio di una sedicenne, è un libro che merita di essere letto.

martedì 24 febbraio 2009

transazione tra Google e gli autori di libri

Sui giornali di oggi è in stato pubblicato l'annuncio fatto dall'amministratore della transazione che Google Ricerca Libri sta facendo con autori ed editori di libri soggetti a diritti di copyright Usa (tra i quali, però, possono rientrare anche gli autori ed editori italiani).


In pratica, numerosi autori ed editori hanno intentato una Azione di Categoria accusando Google di aver violato i loro copyright e quelli di altri Aventi diritto in relazione a Libri e Inserti digitalizzando i loro Libri, creando un database elettronico e visualizzando brevi brani senza l'autorizzazione dei proprietari del copyright. Google ha negato le accuse. La causa legale è L'associazione degli autori (Authors Guild, Inc.) et al. contro Google Inc., Caso n. 05 CV 8136 (S.D.N.Y.).


Il Tribunale ha approvato in via preliminare la Transazione che vincolerà in modo automatico gli autori e gli editori che non segnaleranno di voler rinunciare ad essa.


Indicazioni complete sulla causa si trovano sul complesso sito della transazione.


Malgrado sembri strano, anche gli autori gli editori italiani potrebbero essere parte della transazione. Infatti nelle FAQ del sito che gestisce la transazione c'è scritto:

Non sono un cittadino degli Stati Uniti o vivo al di fuori degli Stati Uniti. Sono incluso in questa Transazione?
Con ogni probabilità lo è. Se Lei è cittadino di un altro paese o vive in un altro paese, molto probabilmente possiede un interesse di copyright USA se:
- il Suo Libro è stato pubblicato negli Stati Uniti;
- il Suo Libro non è stato pubblicato negli Stati Uniti ma il Suo paese ha relazioni di copyright con gli Stati Uniti perché è un membro della Convenzione di Berna (l'Italia è membro della Convenzione di Berna - nota mia); o
- il Suo paese aveva relazioni di copyright con gli Stati Uniti al tempo della pubblicazione del Libro.

Dovrebbe assumere di possedere un interesse di copyright USA sul Suo libro, a meno che non sia certo che il paese in cui il libro è stato pubblicato, e in cui ha la residenza o vive, sia uno dei pochi paesi che non ha avuto nel passato o non ha tuttora relazioni di copyright con gli Stati Uniti. Il Copyright Office ha pubblicato una lista di paesi con cui gli Stati Uniti hanno una relazione di copyright. La lista è disponibile su www.copyright.gov/circs/circ38a.html. Se ha ulteriori domande per capire se possiede un interesse di copyright USA sul Suo Libro o Inserto, può contattare i Consulenti legali per la Classe, cioè gli avvocati che rappresentano la Classe della Transazione. I loro nomi e informazioni sono disponibile in questa Notifica. Può anche contattare un avvocato o un'organizzazione che si occupa di copyright nel Suo paese.


                                               * * * *



Sul sito della transazione è presente tutto il materiale sulla transazione, comprese le FAQ e il modello per rinunciare alla transazione.


Il sito cerca di essere chiaro, ma in realtà non è banale comprendere il meccanismo della transazione e fino a che punto e in quali situazioni vi rientrino i libri italiani.


Riporto comunque gli interessanti Termini della transazione che ci spiegano in quale direzione si stia muovendo Google e, forse, quale sarà il futuro dei libri.


TERMINI DELLA TRANSAZIONE

Che cosa è autorizzato a fare Google in conformità con la Transazione?
In conformità con la Transazione, gli Aventi diritto autorizzano Google a:

continuare a digitalizzare Libri ed Inserti
Vendere alle istituzioni abbonamenti al database elettronico di Libri;
vendere accesso online a Libri individuali;
vendere pubblicità sulle pagine online dei Libri;
mostrare parti di un Libro in un formato di "anteprima" per incoraggiare vendite dall'accesso online ai Libri;
mostrare frammenti dei Libri; e
mostrare informazioni sulla bibliografia dei Libri.

Quali benefici ricevono gli Aventi diritto dalla Transazione?

Il 63% delle entrate ricavate da Google Book Search. Google pagherà agli Aventi diritto il 63% di tutte le entrate ricavate dagli usi commerciali che Google fa dei Libri.


Creazione del Registro dei Diritti dei Libri. Google pagherà $34,5 milioni per creare e mantenere un Registro dei Diritti dei Libri al fine di individuare gli Aventi diritto, creare un database con le loro informazioni e interessi di copyright in Libri ed Inserti, raccogliere le entrate da Google e distribuirle agli Aventi diritto e amministrare costi amministrativi per la notifica e la transazione.


Diritto ad amministrare Libri ed Inserti nel Google Book Search. Gli Aventi diritto hanno la possibilità di determinare se e fino a che punto Google può usare i loro scritti soggetti a copyright.


Pagamenti in contanti. Google pagherà un minimo di $45 milioni per ricompensare gli Aventi diritto i cui lavori Google ha scannerizzato senza permesso entro il 5 maggio 2009. Gli Aventi diritto su lavori che Google ha scannerizzato senza permesso entro il 5 maggio 2009 sono candidati per Pagamenti in contanti, che consistono in almeno $60 per Lavoro Principale, $15 per Inserto intero e $5 per Inserto parziale. Un "Lavoro Principale" è la parte principale di un Libro (vale a dire, la parte del Libro che non include prefazioni, postfazioni, note a piè di pagina ed altro materiale simile).

Come sono determinati i Pagamenti in contanti?
Solo un Pagamento in contanti di $60 sarà effettuato per ciascun Lavoro Principale, anche se appare in più di un Libro, o sia come Libro e come Inserto in un altro Libro (perché una parte del primo Libro è stato considerato nel secondo Libro). Ogni Libro contiene solo un Lavoro Principale. Per esempio, un Libro della novella "Il vecchio e il mare" potrebbe includere un'introduzione, note a piè di pagina e una postfazione. La novella stessa è il Lavoro Principale di quel Libro; ciascun materiale aggiuntivo è considerato un Inserto se il titolare dell'interesse di copyright in quei materiali è diverso dall'Avente diritto del Lavoro Principale. Ugualmente, un Libro potrebbe includere diversi racconti brevi di una varietà di autori (per esempio, "I migliori racconti brevi del 2008").

Una collezione di racconti brevi sarebbe considerato il Lavoro Principale e ogni racconto individuale è considerato come un "Inserto".

Inoltre, solo un pagamento sarà effettuato per ogni Inserto senza considerare quante volte appare in uno o più Libri.

Gli Aventi diritto possono richiedere che i loro lavori NON siano disponibili a Google?
Books: Sì. Gli Aventi diritto dei Libri hanno due opzioni ai sensi della Transazione: rimozione o esclusione.

Gli Aventi diritto possono richiedere che Google rimuova uno o più dei loro Libri se sono già stati digitalizzati o possono richiedere che Google non digitalizzi affatto un Libro. Gli Aventi diritto possono rimuovere un Libro dal Google Library Project tramite richiesta da far pervenire entro e non oltre il 5 aprile 2011. Dopo l'11 aprile 2011, Google adempirà a richieste di "non digitalizzazione" se, alla data della richiesta, quel Libro non è già stato digitalizzato.

Gli Aventi diritto dei Libri possono invece richiedere che i loro Libri vengano esclusi da Google. Con l’esclusione, gli Aventi diritto possono gestire gli Usi di Visualizzazione che desiderano che Google faccia dei loro Libri e possono modificare queste scelte nel tempo. Esclusione significa che il Libro non verrà visualizzato in uno o più Usi di Visualizzazione da parte di Google (anche se il Libro non verrà cancellato da tutti i server da Google o dalle Biblioteche aderenti, come nel caso della rimozione).


Con calma, cercherò di capire meglio se devo aspettarmi qualche assegno da sessanta dollari nel prossimo futuro o se devo far causa a qualcuno.


 

lunedì 23 febbraio 2009

scrivere un best seller in Italia

Facendo seguito ai commenti fatti al post precedente osservo che On writing di King è davvero un ottimo testo per chi voglia scrivere.


Il libro di Cerami Consigli a un giovane scrittore quando lo lessi lo trovai più teorico e un po' meno "operativo" del libro di King. Ma ora ho intenzione di rileggerlo.


La lista dei libri sulla scrittura che ho sinora letto è in questa pagina.


Il libro di Di Lorenzo di cui parlo nel mio post precedente riporta  regole proprio "americane" per scrivere quei romanzoni che troviamo dappertutto nelle nostre librerie.

Pur non essendo quello il tipo di libro che probabilmente vorrei scrivere (a parte l'aspetto economico) non sono così "antico" o "sofisticato europeo" da non riconoscere che taluni dei suggerimento forniti hanno indubbia validità.


 Tutto ciò è motivo di non rilassata riflessione quando vado a riesaminare le 20.000 parole che sinora ho scritto del seguito dell'UNICO PECCATO alla luce delle indicazioni che provengono da oltreoceano.


Occorrerà che io mediti un po' prima di procedere ulteriormente per capire sino a che punto sia il caso di recepire alcuni suggerimenti del Di Lorenzo.


Il quale, nel suo primo capitolo, dopo alcune americanate sul fatto che se si seguono le sue regole non dovrebbe essere difficile scrivere un libro da 20.000 copie ogni anno, dice anche una cosa che può essere parzialmente giusta:


"Vedete, negli Stati Uniti c'è (io avrei scritto "ci sono", a dire il vero; NOTA MIA) qualche migliaio di scuole di scrittura creativa; negli Stati uniti c'è sempre un qualche migliaio di scuole per ogni attività umana che lo meriti. La forza degli Stati Uniti è l'educazione; ormai dovrebbero averlo capito (quasi) tutti.


  In particolare, per quanto riguarda la scrittura, qual'è il risultato? Che la narrativa mondiale è dominata da loro. La vecchia Europa, patria dell'umanesimo, ha dovuto, volente o nolente, cedere le armi senza neppure troppo onore.


Allora bisogna fare come come in tutte le cose: dotarsi dell'umiltà necessaria e andare ad imparare. Con i proclami non si vincono le battaglie, tanto meno le guerre."   

venerdì 20 febbraio 2009

scrivere un best seller

Ho cercato inutilmente per le librerie fiorentine IL GIALLO E IL NERO SCRIVERE SUSPENSE di Laura Grimaldi (Nuova Pratiche Editrice 1996) che mi dicono essere un ottimo libro sulla scrittura di tensione.


Cercherò di rimediarne una copia in qualche modo.


Già che c'ero, però, mi sono comprato in offerta Smettete di piangervi addosso: SCRIVETE UN BEST SELLER di Renato di Lorenzo (saggio che riassume in maniera sintetica le principali regole insegnate nelle scuole di scrittura americane).  


Immagine di Smettetela di piangervi addosso


Così, una volta che l'avro letto, sarò a posto.


mercoledì 18 febbraio 2009

Cosa fare se ti muore un ospite in casa

Segnalo volentieri:


EDISON BOOKSTORE


piazza della Repubblica 27r FIRENZE


 

 


 martedì 24 Febbraio 2009  ore 17.00



 Amélie Nothomb

incontra i lettori per firmare le copie del suo ultimo


  

 Causa di forza maggiore


traduzione di

Monica Capuani

pag. 128

€ 14,00

 

 

Se un invitato le muore inopinatamente in casa, non avverta mai la polizia. Chiami un taxi e gli dica di portarla all’ospedale con il suo amico che ha avuto un malore. Il decesso sarà constatato all’arrivo al Pronto soccorso e potrà garantire, col sostegno di un testimone, che l’individuo è morto durante il tragitto. In questo modo, sarà lasciato in pace.

 

IL LIBRO Tutto inizia con uno strano consiglio dato nel corso di una cena. Un consiglio che Baptiste Bordave mette in pratica il giorno successivo, quando uno sconosciuto gli piomba in casa chiedendo di fare una telefonata, e si accascia al suolo. Invece di condurlo all’ospedale questo antieroe dalla vita insipida decide di prenderne il posto. Stessa età, stesso aspetto ma il morto è ricco, possiede Jaguar, ville di lusso, una moglie bionda e superba...

Divenuto Olaf Sildur, Baptiste spera di spassarsela bevendo champagne con la vedova che accetta la sua presenza con una naturalezza sconcertante. Ma ci si può davvero sostituire a un altro senza perdere la ragione?

Amélie Nothomb ci consegna la sua personale visione dei rapporti umani, in cui la libertà e l’imprevedibilità la fanno da padroni e lo champagne sembra essere il miglior rimedio per vivere felici. Eccentricità, paradosso, leggerezza sono gli ingredienti a cui Amélie ci ha abituato.

 

L’AUTRICE A partire dal suo esordio narrativo, Igiene dell’assassino (1992), Amélie Nothomb ha conquistato un pubblico sempre più numeroso e fedele, suscitando ogni volta accese polemiche e vivaci entusiasmi. Stupori e tremori (vincitore del Grand Prix dell’Accademia francese nel 1999, da cui è stato tratto anche un film), ha consacrato l’autrice a livello internazionale. I suoi romanzi sono tradotti in 39 lingue.


 

info

EDISON BOOKSTORE_piazza della Repubblica 27r 50123 Firenze 055213110 www.libreriaedison.it

 

 


 

mercoledì 11 febbraio 2009

Un consiglio per San Valentino

Non avrei mai pensato di suggerire l'acquisto de L'UNICO PECCATO come regalo di San Valentino, ma ci ha pensato Bettina Muller su PISA BOOK PRESS.


Tutto sommato, potrebbe essere una buona idea.


Un consiglio per S. Valentino

di Bettina Muller

 

San Valentino si avvicina… non sapete ancora cosa regalare? Il Pisa Book Press vi consiglia: 

Una storia di amore e di morte sullo sfondo della Biblioteca Nazionale di Firenze


martedì 10 febbraio 2009

Mariella Bettarini

A proposito di poesia:


Teatro Studio
Via Donizetti, 58
50018 Scandicci
(tel 055-7591591)
www.scandiccicultura.it


Mercoledì 11 febbraio 2009 - ore 18


Amorosa persona
Omaggio alla carriera di Mariella Bettarini




Introduce Lorenzo Bertolani

Interventi critici di Cecilia Bello Minciacchi e Stefano Giovannuzzi

Letture di Rosaria Lo Russo

Sarà presente l’autrice

*

Mariella Bettarini è nata nel 1942 a Firenze dove ha insegnato alle scuole elementari per venticinque anni. La sua attività poetica e politico-ideologica ha contribuito alla formazione di moltissimi scrittori, poeti, intellettuali fiorentini e non. Con la casa editrice Gazebo, assieme a Gabriella Maleti, ha pubblicato molti autori giovani che sono poi diventati autori riconosciuti. Con questa giornata si intende festeggiare i suoi quasi cinquant’anni di carriera letteraria.

giovedì 5 febbraio 2009

Antologia gialla di Toscana

Qualche notizia in più sull' Antologia gialla di Toscana , edita da  Marco Del Bucchia Editore che sarà presentata


07.02.2009 | Sabato | Ore 17,30 | Biblioteca San Giorgio | Via Pertini | Pistoia

da Giuseppe Previti e Cristina Bianchi.



Aa. Vv.
Antologia gialla di Toscana
Storie gialle e noir

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Prefazione di Mario Spezi, racconti di Riccardo Cardellicchio, Roberta Lepri, Sergio Calamandrei, Donatella Fabbri, Daniele Nepi, Roberto Santini, Lucia Bruni, Umberto Vannucchi, Susanna Daniele, Erminio Serniotti,


2009, pagine 212, euro 14, I.S.B.N. 88-471-0350-4



Come nei frammenti di uno specchio spezzato, questa Toscana a disagio si riflette nei racconti presentati. O, se volete, l'antologia è una piccola astronave dai cui oblò potete vedere, anche se velocemente, la nuova Toscana. In questo libro non si vede mai il centro, che sia di una città o di una vita, perché sembra contare poco o niente. L'autentico ormai è in periferia; dove era la storia, adesso c'è un parco divertimenti a tema rinascimentale o medievale, con gli indigeni come comparse e con outlet di lusso: può interessare solo a chi scrive guide turistiche. Se devi ammazzare o morire ammazzato, che è roba vera, devi farlo dove c'è la vita, dove la città perde forma e cresce in mezzo alle fabbriche dismesse, dove l'ultima Casa del Popolo con cineforum è schiacciata dalla multisala con bowling e pizzeria inclusi, dove la gente si chiama ancora per poco Vasco ed Elide e già Ahmadou e Hu Huang Fu. È una Toscana che cambia, che non è piú come era e non sa come sarà. La "misura d'uomo", celebrata fino alla noia, non è piú la sua e non si capisce se ne abbia un'altra. I sentimenti, assediati dai valori catodici della tivvú, vivacchiano male là in mezzo. Magari scopri uno che è davvero innamorato, peccato che sia un serial killer. I bambini sono belli e un grande investimento, parola di pedofilo. Quello che conta è il "bisne", che sia con lo strozzinaggio o la bufala dei cerchi di grano fatti dai marziani o le fatture della santona di turno. Money money money, oh yeah! L'Antologia gialla di Toscana non è solo un libro di delitti e di paura; è un libro sulla stessa Toscana, cosí come è oggi (dalla prefazione di Mario Spezi).



L'antologia sarà presentata a Pistoia insieme al giallo Il dottor Bencistà e il segreto delle tre donne sole di Laura Vignali e Delitti a regola d'arte.



Interverranno Laura Vignali e vari autori presenti nelle due antologie tra cui Susanna Daniele, Jacqueline Monica Magi, Daniele Nepi, Roberto Santini e il sottoscritto.

 


 


mercoledì 4 febbraio 2009

Antologia gialla di Toscana (sabato a Pistoia)

Dopo Delitti a regola d'arte è uscita un'altra antologia di Marco Del Bucchia Editore dove sono presente con un mio racconto.


Il libro si chiama Antologia gialla di Toscana , ha la prefazione di Mario Spezi e comprende racconti di Roberta Lepri, Daniele Nepi, Erminio Serniotti, Roberto Santini, Sergio Calamandrei, Umberto Vannucchi, Riccardo Cardellicchio, Lucia Bruni, Susanna Daniele.


L'antologia sarà presentata


07.02.2009 | Sabato | Ore 17,30 | Biblioteca San Giorgio | Via Pertini | Pistoia


da Giuseppe Previti e Cristina Bianchi.


Insieme alla nuova antologia saranno presentati anche il giallo Il dottor Bencistà e il segreto delle tre donne sole di Laura Vignali e Delitti a regola d'arte.


Interverranno Laura Vignali e vari autori presenti nelle due antologie tra cui Susanna Daniele, Jacqueline Monica Magi e il sottoscritto.



 


 

Falleti, Gori, Braschi e lo spiegone

Interessante serata ieri, con la presentazione de LA VIRTU' DEL CERCHIO di Dario Falleti.


Relazionerò con cura, appena avrò un po' di tempo, perchè merita.  

martedì 3 febbraio 2009

Oggi alle 18 alla Melbookstore

Segnalo un libro che si prospetta interessante, presentato da due amici oggi alla Mel di Firenze.


Cercherò di esserci, anche se penso che proprio alle 18 non ce la farò ad arrivare.


 



















Martedì 3 febbraio ore 18.00

Libreria Melbookstore, via de' Cerretani 16 r - Firenze


Dario Falleti
presenta il suo primo libro
La virtù del cerchio
(Il Filo Editore)

Interverranno
Graziano Braschi e Leonardo Gori




Una telefonata al 113 promuove l’intervento di agenti di polizia che, in un appartamento di via Ottaviano a Roma, si trovano di fronte la scena di un omicidio. La vittima, distesa su un fianco con due fori da arma da fuoco nella schiena, viene identificata con Giovanni Proda, vescovo in pensione e studioso di arte etrusca. Nell’elegante studio dove viene rinvenuto il corpo, tutto appare in ordine. Il commissario Negroni inizia le indagini. Fin da subito, il commissario rivela caratteristiche non comuni in un personaggio di questo tipo. La spiccata, quasi fisiologica, ironia – a volte venata di tonalità amare e spesso rivolta a se stesso, in una riuscita combinazione con lo stile della scrittura –, l’insolito livello culturale, l’atteggiamento di razionale distacco rispetto ai fatti e, in generale, rispetto alla vita, delineano un’immagine particolarmente concreta e vicina alla realtà sia dell’uomo che del poliziotto. E saranno proprio questi tratti personali, all’apparenza meno determinanti nell’economia della vicenda che, uniti a una singolare capacità investigativa, consentiranno al disincantato commissario di risolvere brillantemente un caso che traffici illeciti e macchinazioni di servizi segreti rendono via via più intricato.

Dario Falleti è nato a Roma nel novembre del 1954. Laureato in Chimica, ha lavorato presso aziende industriali di diversi settori. La virtù del cerchio è il suo primo romanzo.


Il commissario Negroni ci ha ricordato una specie di moderno Nero Wolf, caustico, ironico e capace di risolvere gli enigmi con la sola forza delle sue capacità investigative, oltre che con una certa conoscenza degli ambienti criminali della Capitale e della provincia. Ambientazioni davvero riuscite, quindi, sia nelle descrizioni che nelle interazioni tra i personaggi, caratteristici e caratterizzanti.
Il libro non punta sull’effetto della rivelazione del colpevole, ma su tutta una serie di colpi di scena investigativi che
per tutto il libro, come in una sorta di labirinto di matrioske, ci condurranno ad un finale tutt’altro che a sorpresa,
ma che ci lascia in bocca un senso di compiutezza e logicità.

 

lunedì 2 febbraio 2009

Viareggio - piccoli delitti imperfetti di Oscar Montani

Viareggio piccoli delitti imperfetti di Oscar Montani (Marco Del Bucchia Editore) racconta di alcune indagini viareggine svolte d'inverno dallo skipper Corto e dai suoi amici.


 


Immagine di Viareggio - piccoli delitti imperfetti

Non ho una particolare simpatia, Oscar mi perdoni, per i gialli in cui ci siano da risolvere indovinelli o anagrammi o simili problemi d'ingegno e di logica. In sostanza: mi fanno fatica (e capisco che questo è un mio personale problema).


Oscar Montani (che è un anagramma del vero nome dell'autore) ne è invece appassionato e ne inserisce diversi in questa sua raccolta di racconti.


Una volta, però, accantonata la questione dei giochi di logica, non posso che apprezzare la bellissima atmosfera e la vivacità dei personaggi che troviamo nei racconti. La provinciale e assopita Viareggio d'inverno è descritta in modo davvero convincente e la cerchia degli amici dello skipper investigatore Corto comprende elementi molto divertenti. La lettura della raccolta è quindi sempre piacevole e lieve, come vuole l'autore che definisce il suo genere soft-boiled.


Quando passerò a Viareggio chiederò a Marco (ops! Ho scritto il vero nome dell'autore; per i lettori enigmisti sarà a questo punto facilissimo risalire al cognome) di fare un salto insieme al mitico e plurirammentato Bar Fappani!